fine del paradiso della psiche collettiva

Il primitivo si identifica ancora, in maggiore o minor misura, con la psiche collettiva e per tal ragione è equamente partecipe delle virtù e dei vizi di tutti senza alcuna attribuzione personale e senza contraddizione interiore. La contraddizione insorge soltanto quando si inizia lo sviluppo della mente personale e quando la ragione scopre l’inconciliabilità dei contrari. […]

COMMEMORAZIONE DELLA STRAGE DI CAPACI

“La mafia, lo ripeto ancora una volta, non è un cancro proliferato per caso su un tessuto sano. Vive in perfetta simbiosi con la miriade di protettori, complici, informatori, debitori di ogni tipo, grandi e piccoli maestri cantori, gente intimidita o ricattata che appartiene a tutti gli strati della società. Questo è il terreno di […]

Il rospo

Il rospo   Era un tramonto dopo il temporale.C’era a ponente un cumulo di cirricolor di rosa. Presso la rotaiad’un’erbosa viottola, sull’orlod’una pozza, era un rospo. Egli guardavail cielo intenerito dalla pioggia;e le foglie degli alberi bagnateparean tinte di porpora, e le pozzeannugolate come madreperla.Nel dì che si velava, anche il fringuellovelava il canto, e, […]