il grande giuoco degli scacchi
Ciò che temo, che temo con gli occhi spalancati e follemente sprofondato nell’angoscia (se potessi dormire come sprofondo nell’angoscia, non vivrei più), è soltanto questa intima congiura dentro di me (che capirai meglio dalla lettera a mio padre, benché non interamente, poiché la lettera è troppo costruita per lo scopo a cui tende) che si […]